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Idossiuridina

Medicinali

IDOSSIURIDINA


L'idossiuridina ( 5-iodio-2'-deossuridina ) nasce negli anni '50 come frutto di una ricerca, ad ampio raggio, per tentare di sintetizzare analoghi di nucleosidi da usare nel trattamento del cancro. In concentrazioni non ancora tossiche per l'organismo umano, dimostro' in vitro una spiccata attivita' contro il virus dell'herpes simplex. Nei primi anni '60 si vide poi che l'applicazione topica del farmaco migliorava ed accelerava la guarigione dell'herpes corneale.

All'idossiuridina spetta la palma del primo farmaco antivirale largamente e comunemente utilizzato, si tento' di estendere il suo campo di utlizzo anche ad altre infezioni da herpes simplex ma si vide fin da subito che si rischiava di arrivare a conclusioni troppo ottimistiche e che pertanto il campo d'azione di questa molecola andava attentamente delimitato.

Un esempio significativo fu' il trattamento di pazienti colpiti da encefalite da herpes simplex. I primi risultati furono positivi e questo indusse un falso ottimismo che venne subito smorzato quando in un esperimento controllato si e' evidenziato come i risultai riscossi nei pazienti trattati con questo farmaco erano uguali e talvolta peggiori di quelli che avevano ricevuto un placebo.

Purtroppo si concluse che il farmaco era troppo tossico per essere usato per via sistemica.

Si tento' anche di applicare l'idossiuridina sulla pelle quale trattamento per l'herpes cutaneo, per migliorarne la capacita' di penetrazione cutanea venne miscelato al prodotti come il dimetilsulfossido che forniva un miglior risultato in modelli animali. Quando si passo' alla sperimentazione sull'uomo il farmaco si dimostro' troppo debole per avere un qualche valore terapeutico.


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